Rischio caldo estivo: Terna richiede alle imprese l’interrompibilità istantanea.

Allarme per il periodo 19 giugno-31 luglio 2017. Le imprese possono partecipare alla misura di interrompibilità inviando domanda entro martedì 13 giugno 2017.

Premessa
In caso di caldo intenso – temperature di oltre 29 °C nella media delle 24 ore – il sistema elettrico italiano potrebbe registrare dalla metà di giugno alla fine di luglio un deficit di generazione. E’ quanto emerge dal Summer Oulook 2017 dell’associazione degli operatori del trasporto elettrico europeo (Entso-E), secondo cui saranno particolarmente critiche nel nostro Paese le settimane 25, 29, 30, 35 e 36, durante le quali il 25% del deficit non potrà essere coperto dalle importazioni.

Il deficit  deriva dalla recente chiusura di numerose centrali nell’Italia settentrionale e centro-settentrionale e da possibili limitazioni dei flussi elettrici nella aree del nord e del sud, nonché dal basso livello dei bacini idroelettrici.

Per far fronte a questa possibile situazione Terna ha già predisposto contromisure: risposta sul lato della domanda, rinvio della manutenzione delle centrali, massimizzazione dell’import e riavvio temporaneo di alcuni impianti fermi in caso di necessità. Al momento, infatti, Terna ha proposto al Mise di richiedere la disponibilità temporanea per i prossimi mesi fino alla conclusione della situazione di potenziale fabbisogno dei gruppi turbogas delle centrali Enel di Rossano (2 gruppi per 230 MW) e Montalto (8 gruppi per 960 MW) e quella Api di Falconara (2 gruppi per 280 MW).

Da notare che lo scorso inverno, a seguito dell’emergenza nucleare francese, il Mise aveva chiesto il rinvio della chiusura delle centrali di Bastardo in Umbria, Chivasso in Piemonte e Genova. Questa volta le centrali sono situate in Calabria, Lazio e Marche.

Entso-E sottolinea si sofferma ad analizzare il possibile surplus di produzione da rinnovabili, rilevando che l’Italia dispone di sufficiente capacità di trasporto per esportare i volumi di generazione in eccesso durante i picchi. Tuttavia, nel sud, in Sicilia e in Sardegna potrebbero verificarsi parziali e limitati nel tempo surplus FV ed eolici nel corso di alcuni giorni di sole.

In base all’Outlook 2017, la situazione estiva nel resto d’Europa non dovrebbe presentare particolari problemi. Entso-E evidenzia che nell’ultimo anno la capacità di generazione europea “controllabile” (principalmente termoelettrico) è scesa di 9 GW, quella variabile (eolico e FV) è salita di 13 GW.

Vantaggi per le imprese
Dopo l’allarme lanciato dall’Outlook, Tso ha pubblicato una procedura per l’approvvigionamento di ulteriori 500 MW per il servizio di interrompibilità istantanea per il periodo 19 giugno – 31 luglio nelle zone Nord e Centro Nord. Una misura applicata anche in occasione della “crisi” di questo inverno dovuta alle centrali nucleari francesi. La procedura, sottolinea la comunicazione del gestore, verrà effettuata con le modalità previste dal “Regolamento per l’approvvigionamento a termine delle risorse interrompibili istantaneamente e di emergenza nel triennio 2015-2017”, pubblicato il 1° dicembre 2014.

I soggetti che hanno già presentato la documentazione cartacea ai fini delle procedure di assegnazione del citato Regolamento potranno accedere direttamente al portale internet dedicato per l’inserimento delle offerte economiche. In caso contrario, le richieste di partecipazione dovranno pervenire entro il 13 giugno. Il termine per le offerte economiche è invece il 15 giugno, con pubblicazione degli esiti il giorno successivo.

Il prodotto assegnato verrà considerato come prodotto con validità infrannuale. La fatturazione dei corrispettivi verrà fatta con riferimento all’intero periodo 19 giugno 2017 – 31 luglio 2017 con le stesse modalità e tempistiche previste all’Allegato A62a al Codice di Rete per il mese di competenza luglio 2017.

Azioni del Consorzio Energie Firenze
Il Consorzio Energie Firenze è a disposizione delle aziende interessate ad approfondimenti sul tema e a supportare con servizi di consulenza qualificata le impres che vogliono partecipare alla misura di interrompibilità.

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Catia Tarquini