Il Decreto prevede l’emanazione delle Regole Operative che disciplinano le modalità e le tempistiche di riconoscimento degli incentivi, ma ad oggi non sono state ancora pubblicate.
Contesto
Il MASE ha pubblicato, lo scorso 13 febbraio, il decreto che promuove la realizzazione di sistemi agrivoltaici innovativi di natura sperimentale. Praticamente un’evoluzione del primo Decreto Agrivoltaico.
L’obiettivo del provvedimento, che è entrato in vigore il 14 febbraio 2024, è la realizzazione di almeno 1,04 GW di nuovi impianti, nei quali possano coesistere la produzione di energia pulita con l’attività agricola.
Per promuovere la realizzazione di questi sistemi ibridi agricoltura-energia, la misura prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto, finanziato dal PNRR, nella misura massima del 40% dei costi ammissibili, abbinato a una tariffa incentivante a valere sulla quota di energia elettrica netta immessa in rete.
Regole operative e incentivi
Come previsto dal provvedimento, entro i prossimi quindici dovevano essere approvate dal MASE, su proposta del Gse, le Regole Operative che disciplinano le modalità e le tempistiche di riconoscimento degli incentivi.
Il Gse, soggetto gestore della misura, pubblicherà il primo avviso pubblico per la presentazione delle richieste entro trenta giorni dall’approvazione delle Regole.
I beneficiari della misura sono gli imprenditori agricoli e loro aggregazioni o le associazioni temporanee di impresa che includano almeno un imprenditore agricolo.
L’accesso al meccanismo è garantito attraverso l’iscrizione in appositi registri o attraverso la partecipazione ad aste in funzione della titolarità e della taglia dei progetti, che si svolgeranno nel corso del 2024.
Le procedure di registro, per un contingente complessivo di 300 MW sono riservate ad impianti di potenza fino a 1 MW realizzati da imprenditori agricoli e loro aggregazioni, mentre le procedure competitive, per un contingente complessivo di 740 MW, sono riservate ad impianti di qualsiasi potenza realizzati da imprenditori agricoli e loro aggregazioni, o associazioni temporanee di impresa che includono almeno un imprenditore agricolo.
In considerazione della milestone prevista per la misura dal PNRR, le iniziative meritevoli saranno selezionate entro il 31.12.2024 e potranno entrare in esercizio entro il 30.06.2026.
Sarà possibile comunicare l’entrata in esercizio e richiedere il riconoscimento degli incentivi solo per gli impianti risultati in posizione utile nelle graduatorie redatte dal GSE sulla base di specifici requisiti di accesso e criteri di priorità.
Ad oggi, tuttavia, oltre un mese dall’entrata in vigore del Decreto, non vi sono tracce delle regole operative che consentono di completare il quadro operativo.