Energy Release 2.0: il Mase approva le regole operative del Gse

Il Mase con Decreto ha approvato le regole operative del GSE per l’Energy Release 2.0.

Contesto

Torniamo sul tema del meccanismo Energy Release 2.0, la misura che stabilisce un prezzo calmierato dell’energia elettrica a supporto delle imprese energivore che realizzano nuova capacità di generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili.

La messa a disposizione dell’energia elettrica avviene mediante contratti per differenza a due vie a fronte dell’impegno a realizzare nuova capacità di generazione green entro 40 mesi dalla sottoscrizione e a restituire l’energia anticipata su un orizzonte temporale di 20 anni ad un prezzo pari a quello di anticipazione. La nuova capacità è realizzata mediante nuovi impianti ovvero mediante il rifacimento di strutture esistenti, di potenza pari almeno a 200 kW.

Strumento previsto dal DM del 23 luglio (per il dettaglio del DM vedi le nostre news precedenti QUI).
In base a tale decreto, entro quindici giorni il GSE dovrà pubblicare il bando per l’assegnazione. Entro i sessanta giorni successivi le imprese energivori dovrebbero presentare una manifestazione di interesse a partecipare.

Ricordiamo che nell’incontro organizzato da Confindustria il 24 settembre (vedi QUI la nostra news), il GSE annunciò che il bando avrebbe preso il via in ottobre. A novembre il GSE dovrebbe aprire il portale per la manifestazione d’interesse (che rimarrà aperto fi no a fine dicembre-primi di gennaio), mentre nel primo mese del 2025 è prevista la pubblicazione degli esiti, unitamente all’apertura del periodo per la stipula dei contratti, da chiudersi entro febbraio. Il 30 marzo si procederà quindi al primo pagamento.

Novità

Le regole operative del GSE per l’accesso al meccanismo, qui in allegato, disciplinano in particolare:

  • la presentazione delle manifestazioni di interesse al bando, inclusi i modelli per l’accesso alla misura;
    la procedura di assegnazione dell’energia elettrica a titolo di anticipazione;
  • il contratto di anticipazione e il sistema di garanzie richieste agli energivori;
  • il contratto di restituzione e il sistema di garanzie richieste agli energivori o ai soggetti terzi interessati per le fasi di anticipazione e di restituzione dell’energia elettrica rinnovabile;
  • le modalità con cui avviene la restituzione dell’energia elettrica già anticipata o dei benefici goduti nei casi di recesso del contratto di anticipazione;
  • le modalità e i termini con cui gli energivori possono modificare in riduzione la quantità di energia elettrica oggetto di anticipazione e la eventuale rideterminazione della nuova capacità di generazione funzionale alla sua restituzione.

Il decreto Mase e le regole operative Gse sono disponibili in allegato.

 

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Catia Tarquini