Regole e novità per le imprese energivore
Ritorniamo sul tema delle agevolazioni alle imprese energivore concesse alle aziende iscritte all’omonimo Registro, tenuto dalla Cassa per i servizi energetici, che si erano bloccate in un lungo contenzioso con l’Europa per un’interpretazione restrittiva della normativa inerente gli aiuti di Stato.
A fine dicembre il Ministero dello Sviluppo Economico ha raggiunto con la Direzione generale Concorrenza, un primo accordo che consentirà l’erogazione delle somme relative al periodo 2013-2015 e finora congelate per i rilievi della UE.
In questi giorni è possibile compilare la richiesta per il beneficio del 2015.
Il regime di aiuto varrà anche per il 2016 per le imprese che ne avranno i requisiti e una volta che saranno disponibili i dati fiscali. Dal 2017, invece, il Governo intende definire un nuovo regime che dovrà essere allineato a tutte le nuove disposizioni europee.
Se la vostra azienda ha un consumo annuo superiore a 2.400.000 kWh ed un rapporto tra il costo dell’energia ed il fatturato superiore al 3% può ottenere un’agevolazione di almeno 20.000 €/anno.
La partita delle agevolazioni arretrate, come detto, è solo una parte del tutto.
Il Consorzio Energie Firenze è a disposizione delle aziende per chiarire tutti i meccanismi delle agevolazioni per le imprese energivore e che hanno necessità di un supporto qualificato nella giungla della burocrazia e dei tecnicismi per l’ottenimento delle agevolazioni considerato per altro che dal 2017 dovrà entrare in vigore un nuovo sistema e un nuovo regime di aiuto.
Per maggiori informazioni:
Consorzio Energie Firenze
Dott.sa Catia Tarquini
tel. 055 2707286,
catia.tarquini@confindustriafirenze.it